Add menu

Abbonati a Sicurezza Internazionale

  • Tutti
  • Africa
    Tunisia arresta leader opposizione in crescente repressione contro critici
    Articoli
    04 Dicembre 2025

    Tunisia arresta leader opposizione in crescente repressione contro critici

    La polizia tunisina ha arrestato Chebbi, mentre la repressione contro i critici del presidente, Kais Saied, si intensifica nel Paese nordafricano

    Israele annuncia riapertura imminente del valico di Rafah per far uscire palestinesi da Gaza
    Articoli
    03 Dicembre 2025

    Israele annuncia riapertura imminente del valico di Rafah per far uscire palestinesi da Gaza

    Israele ha annunciato che aprirà il valico di Rafah tra Gaza e l'Egitto nei prossimi giorni per consentire ai palestinesi di lasciare il territorio

    Esercito congolese e ribelli si accusano di violare tregua due giorni prima di firma accordo alla Casa Bianca
    Articoli
    03 Dicembre 2025

    Esercito congolese e ribelli si accusano di violare tregua due giorni prima di firma accordo alla Casa Bianca

    L'esercito della Repubblica Democratica del Congo e i ribelli del Movimento 23 Marzo (M23) si sono scambiati accuse di violazioni del cessate il fuoco

  • America Latina
    Elezioni in Honduras: vantaggio del candidato Asfura
    Articoli
    04 Dicembre 2025

    Elezioni in Honduras: vantaggio del candidato Asfura

    Le elezioni presidenziali honduregne del 30 novembre, già considerate tra le più delicate e polarizzate della storia recente del Paese, sono entrate in una fase di incertezza ancora più profonda.

    Trinidad e Tobago confermano installazione di radar statunitense per il controllo del traffico di droga
    Articoli
    04 Dicembre 2025

    Trinidad e Tobago confermano installazione di radar statunitense per il controllo del traffico di droga

    Trinidad e Tobago hanno confermato l’installazione di un radar statunitense che, secondo il governo, v

    Taiwan: “Pronti a ristabilire i rapporti con l’Honduras”
    Articoli
    03 Dicembre 2025

    Taiwan: “Pronti a ristabilire i rapporti con l’Honduras”

    Taiwan ha dichiarato di essere disposta a ristabilire i legami diplomatici con l’Honduras qualora uno dei due candidati alla presidenza del Paese centroamericano mantenesse l’impegno di riprendere formalmente le relazioni bilaterali.

  • Asia
    Afghanistan-Pakistan: nuovo round di colloqui non riesce a raggiungere un accordo
    Articoli
    04 Dicembre 2025

    Afghanistan-Pakistan: nuovo round di colloqui non riesce a raggiungere un accordo

    Un nuovo ciclo di colloqui di pace non ha prodotto una svolta per terminare le tensioni tra i due Stati, nonostante abbiano concordato di continuare il cessate il fuoco

    Cina e Russia raggiungono “consenso” su Giappone e discutono di Ucraina
    Articoli
    04 Dicembre 2025

    Cina e Russia raggiungono “consenso” su Giappone e discutono di Ucraina

    Pechino e Mosca hanno raggiunto un "ampio consenso" su una serie di questioni durante il viaggio del ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, in Russia

    Aziende militari cinesi in difficoltà mentre repressione corruzione avanza
    Articoli
    03 Dicembre 2025

    Aziende militari cinesi in difficoltà mentre repressione corruzione avanza

    Secondo lo Stockholm International Peace Research Institute, nel 2024 i ricavi delle aziende militari cinesi sono diminuiti, poiché le epurazioni anti-corruzione hanno rallentato i contratti e gli acquisti di armi

  • Europa
    Bulgaria: presidente chiede dimissioni del governo
    Articoli
    04 Dicembre 2025

    Bulgaria: presidente chiede dimissioni del governo

    Radev ha chiesto al governo di minoranza di dimettersi in seguito alle proteste di massa di questa settimana contro il bilancio 2026

    Cremlino: “Successi russi sul campo di battaglia hanno influenzato colloqui di pace”
    Articoli
    04 Dicembre 2025

    Cremlino: “Successi russi sul campo di battaglia hanno influenzato colloqui di pace”

    A detta di Ushakov, i recenti progressi russi sul campo di battaglia in Ucraina hanno avuto un impatto positivo sui negoziati di pace svoltisi con gli inviati USA a Mosca

    Ministri degli Esteri europei chiedono maggiore pressione su Mosca
    Articoli
    04 Dicembre 2025

    Ministri degli Esteri europei chiedono maggiore pressione su Mosca

    I ministri europei hanno chiesto di aumentare la pressione su Mosca in seguito ai colloqui del 2-3 dicembre tra gli USA e la Russia

  • Medio Oriente
    Forze sostenute da Emirati issano bandiere dello Yemen del Sud nel Sud-Est del Paese
    Articoli
    04 Dicembre 2025

    Forze sostenute da Emirati issano bandiere dello Yemen del Sud nel Sud-Est del Paese

    Combattenti allineati con il Consiglio di transizione meridionale (STC) hanno issato la bandiera dello Yemen del Sud sulle strade dopo rilevanti avanzamenti

    Iraq rimuove Hezbollah e Houthi da lista per congelamento beni
    Articoli
    04 Dicembre 2025

    Iraq rimuove Hezbollah e Houthi da lista per congelamento beni

    Funzionari iracheni hanno dichiarato che Hezbollah e Ansar Allah verranno rimossi da una lista per il congelamento dei beni dopo essere stati erroneamente inclusi

    Restituito altro corpo di ostaggio da Gaza, ne rimane solo uno
    Articoli
    04 Dicembre 2025

    Restituito altro corpo di ostaggio da Gaza, ne rimane solo uno

    Funzionari israeliani e thailandesi hanno dichiarato che i resti consegnati a Israele dai militanti a Gaza sono stati identificati come l'ultimo ostaggio thailandese

  • Oceania
    Iran condanna Australia per designazione Guardie Rivoluzionarie come sponsor terrorismo
    Articoli
    30 Novembre 2025

    Iran condanna Australia per designazione Guardie Rivoluzionarie come sponsor terrorismo

    L'Iran ha condannato la decisione dell'Australia di designare il Corpo delle Guardie Rivoluzionarie Islamiche (IRGC) come gruppo sponsor del terrorismo

    Australia e Indonesia annunciano nuovo trattato di sicurezza
    Articoli
    15 Novembre 2025

    Australia e Indonesia annunciano nuovo trattato di sicurezza

    Australia e Indonesia hanno concordato un nuovo trattato di sicurezza che li impegna a consultarsi a vicenda qualora uno dei due Paesi fosse minacciato

    Australia e Canada firmano accordo per promuovere e rafforzare cooperazione sui minerali critici
    Articoli
    04 Novembre 2025

    Australia e Canada firmano accordo per promuovere e rafforzare cooperazione sui minerali critici

    Dopo l'annuncio di tale accordo, Albanese ha riferito che il premier cinese visiterà l'Australia nel 2026, mentre Carney ha accettato di visitare la Cina

  • Russia
    Cremlino: “Successi russi sul campo di battaglia hanno influenzato colloqui di pace”
    Articoli
    04 Dicembre 2025

    Cremlino: “Successi russi sul campo di battaglia hanno influenzato colloqui di pace”

    A detta di Ushakov, i recenti progressi russi sul campo di battaglia in Ucraina hanno avuto un impatto positivo sui negoziati di pace svoltisi con gli inviati USA a Mosca

    Cina e Russia raggiungono “consenso” su Giappone e discutono di Ucraina
    Articoli
    04 Dicembre 2025

    Cina e Russia raggiungono “consenso” su Giappone e discutono di Ucraina

    Pechino e Mosca hanno raggiunto un "ampio consenso" su una serie di questioni durante il viaggio del ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, in Russia

    Ministri degli Esteri europei chiedono maggiore pressione su Mosca
    Articoli
    04 Dicembre 2025

    Ministri degli Esteri europei chiedono maggiore pressione su Mosca

    I ministri europei hanno chiesto di aumentare la pressione su Mosca in seguito ai colloqui del 2-3 dicembre tra gli USA e la Russia

  • USA e Canada
  • Immigrazione
  • Commenti
  • Approfondimenti

Articoli

23 Dicembre 2022 12:02

Armi alla Russia: la Corea del Nord respinge le accuse USA

Il Ministero degli Affari Esteri della Corea del Nord ha negato, venerdì 23 dicembre, le accuse statunitensi secondo cui Pyongyang avrebbe inviato un carico di razzi e missili al Gruppo Wagner, la società di mercenari privata russa gestita e fondata da Yevgeny Prigozhin, stretto alleato del presidente russo, Vladimir Putin. 

Definendo le dichiarazioni di Washington “assurde”, il suddetto Dipartimento Nordcoreano ha affermato che si è trattato di una notizia “falsa”, aggiungendo che ha rappresentato il più “assurdo depistaggio, che non merita alcun commento o interpretazione”. “La Repubblica Democratica Popolare di Corea rimane immutata nella sua posizione di principio sulla questione della ‘transazione di armi’ tra la Repubblica Democratica Popolare di Corea e la Russia, che non è mai avvenuta”, ha dichiarato il portavoce, secondo una dichiarazione riportata dall’agenzia ufficiale del Nord Korean Central News Agency (KCNA), citata da Al-Jazeera. Gli Stati Uniti, ha aggiunto il funzionario nordcoreano, stanno a loro volta “portando spargimento di sangue e distruzione in Ucraina fornendole vari tipi di armi letali”. Anche Prigozhin ha smentito le accuse degli USA, pubblicando il seguente comunicato: “Tutti sanno che la Corea del Nord non fornisce armi alla Russia da molto tempo. E non sono nemmeno stati fatti sforzi di questo tipo”. “Pertanto, la fornitura di armi dalla Corea del Nord non è altro che un pettegolezzo e una speculazione”. 

Al contempo, l’ambasciatrice del Regno Unito presso le Nazioni Unite, Barbara Woodward, ha dichiarato in un tweet, il 23 dicembre, che Londra concorda con la valutazione di Washington secondo cui “la Russia ha ricevuto armi dalla Corea del Nord, in violazione di molteplici risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite”. In tal contesto, è importante ricordare che le esportazioni di armi nordcoreane sono vietate dalle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite imposte al Paese a causa dei suoi sforzi per sviluppare armi nucleari. “Il fatto che il presidente [russo, Vladimir] Putin si rivolga alla Corea del Nord per chiedere aiuto è un segno della disperazione e dell’isolamento della Russia”, ha dichiarato il ministro degli Esteri britannico, James Cleverly, in un comunicato. “Lavoreremo con i nostri partner per garantire che la Corea del Nord paghi un prezzo elevato per aver sostenuto la guerra illegale della Russia in Ucraina”.

Tali sviluppi sono arrivati dopo che, il 22 dicembre, il portavoce del Consiglio di Sicurezza Nazionale della Casa Bianca, John Kirby, ha dichiarato che Pyongyang ha inviato una prima scorta di armi al Gruppo Wagner, attualmente attivo lungo il fronte Orientale di Bakhmut, in Ucraina, nella regione di Donetsk. “Possiamo confermare che la Corea del Nord ha completato una prima consegna di armi a Wagner, che ha pagato per quelle attrezzature. Il mese scorso, la Corea del Nord ha consegnato in Russia razzi e missili per la fanteria da utilizzare per Wagner”, ha dichiarato Kirby ai giornalisti. Secondo le stime, il proprietario di Wagner spenderebbe più di 100 milioni di dollari al mese per finanziare le operazioni dei mercenari in Ucraina, ha aggiunto Kirby. A tal proposito, è rilevante menzionare che gli Stati Uniti ritengono che Wagner disponga di oltre 50.000 soldati dispiegati in Ucraina, tra cui 10.000 contractor e 40.000 detenuti reclutati dalle prigioni russe, ha dichiarato Kirby.

In precedenza, il 5 settembre, l’intelligence statunitense aveva reso noto che la Russia aveva acquistato “milioni di proiettili d’artiglieria e razzi” dalla Corea del Nord. Quest’ultima aveva respinto tali dichiarazioni, affermando che non aveva mai consegnato armi alla Federazione e che non aveva in programma di farlo nel futuro. Analoghe accuse sono state avanzate successivamente, il 2 novembre, dallo stesso Kirby. In tale occasione, il portavoce USA aveva affermato di non sapere se le forniture fossero state, de facto, consegnate, sebbene avesse sottolineato che il trasferimento sarebbe avvenuto attraverso il Medio Oriente e il Nord Africa. 

La possibile cooperazione militare tra Mosca e Pyongyang si colloca anche nel quadro dei droni iraniani acquistati dalla Russia per supportare lo sforzo bellico in Ucraina. Sebbene, inizialmente, il Cremlino e Teheran avessero respinto tali accuse, avanzate principalmente dall’intelligence di Washington, il 5 novembre il Paese aveva ammesso e confermato di aver fornito gli Shahed-136 alla Federazione. Il crescente legame di Mosca e Teheran aveva altresì portato gli Stati Uniti a mettere l’occidente in guardia rispetto a un possibile acquisto di missili iraniani. Nello specifico,  il primo novembre, gli USA avevano avvertito che la Russia potesse acquisire missili di superficie iraniani Fateh-110 e Zolfaghar da utilizzare in Ucraina. In precedenza, anche il 18 ottobre, fonti interne ai dipartimenti di sicurezza degli USA e dell’Iran avevano reso noto che Teheran aveva stretto un accordo segreto con la Russia riguardo alla fornitura dei suddetti missili terra-superficie. Due giorni prima, il 16 ottobre, anche la testata statunitense The Washington Post aveva fatto sapere del rafforzamento della cooperazione militare russo-iraniana. La vendita di missili iraniani alla Russia sarebbe stata concordata a seguito di una serie di incontri, tra cui uno a Mosca il 18 settembre e un altro il 6 ottobre, quando il primo vicepresidente iraniano, Mohammad Mokhber, due alti ufficiali delle Guardie Rivoluzionarie iraniane e un funzionario del Consiglio Supremo di Sicurezza Nazionale erano giunti in visita nella capitale russa. 

Articoli correlati

Vuoi ricevere approfondimenti e restare sempre aggiornato sulle aree geografiche di tuo interesse?

Iscriviti gratuitamente alla newsletter di Sicurezza Internazionale.

    La forza di Sicurezza Internazionale

    Una redazione di esperti e un sito indipendente, costantemente aggiornato con notizie sempre verificate alla fonte e riportate in modo obiettivo.

    Scopri di più sulla redazione
    book

    Nuovi articoli ogni giorno

    Sicurezza Internazionale pubblica quotidianamente le più importanti notizie di politica internazionale.

    star

    Contenuti oggettivi

    I nostri articoli riportano sempre in modo imparziale la voce di tutti i governi del mondo.

    badge

    Fonti verificate

    I nostri contenuti sono sempre verificati alla fonte da un team di accademici specializzati.

    hat

    Una redazione di esperti

    Siamo sociologi, scienziati politici, storici, interpreti di conferenza, ricercatori e docenti universitari.

    La forza di Sicurezza Internazionale

    Una redazione di esperti e un sito indipendente, costantemente aggiornato con notizie sempre verificate alla fonte e riportate in modo obiettivo.

    book

    Nuovi articoli ogni giorno

    Sicurezza Internazionale pubblica quotidianamente le più importanti notizie di politica internazionale.

    star

    Contenuti oggettivi

    I nostri articoli riportano sempre in modo imparziale la voce di tutti i governi del mondo.

    badge

    Fonti verificate

    I nostri contenuti sono sempre verificati alla fonte da un team di accademici specializzati.

    hat

    Una redazione di esperti

    Siamo sociologi, scienziati politici, storici, interpreti di conferenza, ricercatori e docenti universitari.

    Abbonati a Sicurezza Internazionale

    Sottoscrivi un abbonamento e leggi tutti gli articoli. Disdici quando vuoi.

    Mensile

    Rinnovo automatico su base mensile

    10 / mese

    Il più conveniente

    Annuale

    Rinnovo automatico su base annuale

    80 / anno

    6,70 € al mese

    Docenti

    Rinnovo automatico su base annuale

    50 / anno

    4,17 € al mese

    Studenti

    Rinnovo automatico su base annuale

    30 / anno

    2,50 € al mese

    Forze di polizia e forze armate

    Rinnovo automatico su base annuale

    70

    40 € all'anno

    Disoccupati e Pensionati

    Rinnovo automatico su base annuale

    30 / anno

    2,50 € al mese