Add menu

Abbonati a Sicurezza Internazionale

  • Tutti
  • Africa
    Algeria disposta a mediare tra Marocco e Polisario su Sahara Occidentale
    Articoli
    19 Novembre 2025

    Algeria disposta a mediare tra Marocco e Polisario su Sahara Occidentale

    L'Algeria ha dichiarato di essere disposta a sostenere la mediazione tra il Marocco e il Fronte Polisario del Sahara Occidentale nella loro disputa sul territorio

    Onu invita Stati saheliani a unirsi contro minaccia jihadista
    Articoli
    19 Novembre 2025

    Onu invita Stati saheliani a unirsi contro minaccia jihadista

    Il segretario generale dell'Onu ha invitato gli Stati del Sahel a mettere da parte le loro divergenze per affrontare l'esplosione degli attacchi jihadisti

    Libia: governo di Tripoli vuole accordo con Trump per contrastare influenza di Russia ed Emirati Arabi Uniti
    Approfondimento
    19 Novembre 2025

    Libia: governo di Tripoli vuole accordo con Trump per contrastare influenza di Russia ed Emirati Arabi Uniti

    I rappresentanti del governo di Tripoli sperano di raggiungere un accordo con Trump per limitare l'influenza russa ed emiratina

  • America Latina
    Venezuela: ex presidenti iberoamericani riconoscono Urrutia come legittimo presidente
    Articoli
    19 Novembre 2025

    Venezuela: ex presidenti iberoamericani riconoscono Urrutia come legittimo presidente

    Un gruppo di ex presidenti iberoamericani ha riconosciuto Edmundo Gonzalez Urrutia come legittimo presidente del Venezuela, indicando Maria Corina Machado come vicepresidente e leader della transizione democratica.

    Haiti indice elezioni presidenziali nel 2026
    Articoli
    18 Novembre 2025

    Haiti indice elezioni presidenziali nel 2026

    Haiti terrà nuove elezioni presidenziali e legislative il 30 agosto 2026, dopo quasi 10 anni di assenza totale di consultazioni popolari e nel pieno di una crisi di sicurezza e istituzionale considerata la più grave dalla caduta della dittatura Duvalier.

    Cile: concluso primo turno elezioni presidenziali senza un vincitore
    Articoli
    18 Novembre 2025

    Cile: concluso primo turno elezioni presidenziali senza un vincitore

    Il primo turno delle elezioni presidenziali in Cile si chiude con un risultato estremamente risicato tra Jeanette Jara e Jose Antonio Kast, evidenziando una forte polarizzazione politica.

  • Asia
    Pakistan: riunita Corte Suprema dopo dimissioni di due giudici per “grave attacco” alla Costituzione
    Articoli
    19 Novembre 2025

    Pakistan: riunita Corte Suprema dopo dimissioni di due giudici per “grave attacco” alla Costituzione

    Il Parlamento ha approvato un emendamento costituzionale che ha limitato il mandato della Corte Suprema, spingendo due giudici a dimettersi

    Incontro Putin-Li: proposto regime di viaggio senza visto tra Russia e Cina
    Articoli
    19 Novembre 2025

    Incontro Putin-Li: proposto regime di viaggio senza visto tra Russia e Cina

    Il premier cinese, Li Qiang, ha concluso una visita in Russia, dove ha partecipato alla 24esima riunione del Consiglio dei capi di governo degli Stati dell'SCO

    Corea del Sud propone colloqui con esercito nordcoreano per evitare scontri al confine
    Articoli
    19 Novembre 2025

    Corea del Sud propone colloqui con esercito nordcoreano per evitare scontri al confine

    Per evitare scontri al confine, Seul ha proposto colloqui con l'esercito nordcoreano per discutere la definizione di un confine più chiaro lungo la linea di demarcazione militare tra le due Coree

  • Europa
    Kubilius: “Paesi UE dovrebbero avere garanzie di sicurezza multiple oltre ad articolo 5 NATO”
    Articoli
    20 Novembre 2025

    Kubilius: “Paesi UE dovrebbero avere garanzie di sicurezza multiple oltre ad articolo 5 NATO”

    Il commissario europeo per la Difesa ha affermato che i Paesi dell'UE dovrebbero avere "garanzie multiple" per la loro sicurezza, in linea con l'articolo 5 NATO

    Ucraina: cosa prevede il nuovo piano di pace di Trump in accordo con la Russia
    Articoli
    20 Novembre 2025

    Ucraina: cosa prevede il nuovo piano di pace di Trump in accordo con la Russia

    Il piano per porre fine alla guerra in Ucraina, negoziato tra l'amministrazione Trump e la Russia, richiederebbe a Kiev di cedere territorio

    Spagna annuncia pacchetto di aiuti da 817 milioni di euro all’Ucraina
    Articoli
    19 Novembre 2025

    Spagna annuncia pacchetto di aiuti da 817 milioni di euro all’Ucraina

    La Spagna ha promesso 817 milioni di euro in aiuti militari e di altro tipo per l'Ucraina, maggior parte dei quali fanno parte di un accordo bilaterale decennale

  • Medio Oriente
    Israele annuncia espansione insediamento vicino frontiera egiziana
    Articoli
    20 Novembre 2025

    Israele annuncia espansione insediamento vicino frontiera egiziana

    Il Ministero degli Insediamenti israeliano ha annunciato un nuovo piano di espansione degli insediamenti nell'area circostante il valico di Nitzana

    Colloqui tra Israele e Siria in stallo per questione ritiro truppe
    Articoli
    19 Novembre 2025

    Colloqui tra Israele e Siria in stallo per questione ritiro truppe

    I colloqui tra la Siria e Israele volti a raggiungere un accordo di sicurezza hanno raggiunto un punto morto, secondo quanto riferito da Kan

    Cisgiordania: un morto in attacco elogiato da Jihad islamica e Hamas
    Articoli
    19 Novembre 2025

    Cisgiordania: un morto in attacco elogiato da Jihad islamica e Hamas

    Almeno una persona è stata uccisa e tre sono rimaste ferite dopo un attacco avvenuto a un incrocio nella Cisgiordania occupata

  • Oceania
    Australia e Indonesia annunciano nuovo trattato di sicurezza
    Articoli
    15 Novembre 2025

    Australia e Indonesia annunciano nuovo trattato di sicurezza

    Australia e Indonesia hanno concordato un nuovo trattato di sicurezza che li impegna a consultarsi a vicenda qualora uno dei due Paesi fosse minacciato

    Australia e Canada firmano accordo per promuovere e rafforzare cooperazione sui minerali critici
    Articoli
    04 Novembre 2025

    Australia e Canada firmano accordo per promuovere e rafforzare cooperazione sui minerali critici

    Dopo l'annuncio di tale accordo, Albanese ha riferito che il premier cinese visiterà l'Australia nel 2026, mentre Carney ha accettato di visitare la Cina

    Australia: commissario diritti umani preoccupato da segretezza deportazioni a Nauru
    Articoli
    02 Novembre 2025

    Australia: commissario diritti umani preoccupato da segretezza deportazioni a Nauru

    Secondo Finlay, la prima deportazione di una persona dall'Australia alla Nazione insulare del Pacifico, Nauru, solleva “serie preoccupazioni in materia di diritti umani"

  • Russia
    Kubilius: “Paesi UE dovrebbero avere garanzie di sicurezza multiple oltre ad articolo 5 NATO”
    Articoli
    20 Novembre 2025

    Kubilius: “Paesi UE dovrebbero avere garanzie di sicurezza multiple oltre ad articolo 5 NATO”

    Il commissario europeo per la Difesa ha affermato che i Paesi dell'UE dovrebbero avere "garanzie multiple" per la loro sicurezza, in linea con l'articolo 5 NATO

    Ucraina: cosa prevede il nuovo piano di pace di Trump in accordo con la Russia
    Articoli
    20 Novembre 2025

    Ucraina: cosa prevede il nuovo piano di pace di Trump in accordo con la Russia

    Il piano per porre fine alla guerra in Ucraina, negoziato tra l'amministrazione Trump e la Russia, richiederebbe a Kiev di cedere territorio

    Incontro Putin-Li: proposto regime di viaggio senza visto tra Russia e Cina
    Articoli
    19 Novembre 2025

    Incontro Putin-Li: proposto regime di viaggio senza visto tra Russia e Cina

    Il premier cinese, Li Qiang, ha concluso una visita in Russia, dove ha partecipato alla 24esima riunione del Consiglio dei capi di governo degli Stati dell'SCO

  • USA e Canada
  • Immigrazione
  • Commenti
  • Approfondimenti

22 Dicembre 2022 19:04

Macron: “UE dovrebbe limitare la dipendenza dagli USA in termini di sicurezza”

Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha invitato l’Unione Europea (UE) a ridurre la sua dipendenza dagli Stati Uniti e a sviluppare le proprie capacità di difesa, assumendo al contempo un ruolo più assertivo all’interno della NATO. Tale dichiarazione è stata fatta parlando con i giornalisti al suo ritorno a Parigi da un vertice ad Amman, in Giordania, giovedì 22 dicembre. 

In questo contesto, Macron ha sottolineato che “non vede la spinta allo sviluppo della difesa europea come un’alternativa alla NATO”. Il presidente francese ha affermato che “un’Europa più forte permetterebbe al continente di diventare più autonomo all’interno dell’alleanza militare, agendo all’interno con la NATO ma anche senza dipendere da essa”. Ha poi affermato che l’Europa deve acquisire maggiore autonomia nella tecnologia e nelle capacità di difesa, anche rispetto agli Stati Uniti.

Le osservazioni sono giunte sulla scia dell’incontro del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, con il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, a Washington, il 21 dicembre, e del discorso del leader ucraino al Congresso americano, che ha definito “il loro denaro non una carità ma un investimento nella sicurezza globale e nella democrazia che gestiamo nel modo più responsabile”. Nella stessa giornata, la Casa Bianca ha annunciato che fornirà ulteriori 1,85 miliardi di dollari di assistenza militare all’Ucraina, includendo anche l’invio di sistemi di difesa aerea Patriot.

In un comunicato stampa, il segretario di Stato americano, Antony Blinken, ha ribadito che “1,85 miliardi di dollari di assistenza militare aggiuntiva degli Stati Uniti, compreso il primo trasferimento di sistemi di difesa aerea Patriot”. La decisione è giunta dopo l’arrivo di Zelensky sul suolo statunitense. Il Pentagono ha dichiarato che “un sistema di difesa aerea, munizioni aggiuntive per i sistemi di razzi d’artiglieria ad alta mobilità (HIMARS), missili antiradiazioni ad alta velocità (HARM) e altro materiale militare sono inclusi nel pacchetto recentemente annunciato dagli Stati Uniti per l’Ucraina”.

A tal proposito, già il 3 dicembre scorso, durante un’intervista all’emittente televisiva francese TF1, registrata durante la sua visita di Stato negli Stati Uniti, Macron aveva sostenuto che “l’Europa doveva preparare la sua futura architettura di sicurezza. Questo significa che uno dei punti essenziali che è importante affrontare è il timore che la NATO si avvicini ai confini della Russia e il dispiegamento di armi che potrebbero minacciare Mosca”. Inoltre, aveva evidenziato il fatto che ci fosse la necessità di fornire garanzie di sicurezza alla Federazione Russa. Tali affermazioni avevano attirato aspre critiche da alcuni esponenti politici che hanno rifiutato l’opzione di fare concessioni al Cremlino dopo dieci mesi di guerra. 

La politica di difesa dell’Unione Europea ha dato risultati insufficienti sin dalla sua concezione ufficiale alla fine degli anni Novanta. La capacità di intervento militare dell’UE è trascurabile e come attore della difesa è largamente irrilevante per la maggior parte dei conflitti nel vicinato europeo. Al contrario, la NATO, con le sue strutture decisionali intergovernative, le garanzie di sicurezza statunitensi e l’approccio a 360 gradi alla difesa, è stata la principale spina dorsale organizzativa della difesa europea.

Nel 2022, la NATO è di nuovo il quadro centrale per la risposta militare dell’Europa alla guerra scoppiata in seguito all’invasione russa dell’Ucraina. Nonostante ciò, a livello di UE, le cose sono cambiate dal 2014. Negli anni successivi, le perturbazioni dell’esecutivo guidato dall’ex presidente americano, Donald Trump, e il voto della Brexit nel Regno Unito hanno riacceso gli sforzi del blocco europeo in materia di difesa. Gli Stati membri hanno iniziato a costruire un’infrastruttura burocratica che sfrutta i poteri normativi e di bilancio dell’UE per la politica industriale di difesa.

Nel 2022, fin dai primi giorni del conflitto, il 24 febbraio scorso, questa nuova burocrazia ha prodotto proposte politiche su come utilizzare gli strumenti industriali di difesa dell’UE nel contesto della guerra. Le più promettenti sono quelle che si concentrano sull’organizzazione degli sforzi di riarmo dell’Europa e sulla creazione di una base industriale di difesa più forte. Ad oggi, il percorso non ha raggiunto passi decisivi volti a instaurare concretamente tale struttura a livello europeo. Nonostante ciò, i governi del blocco europeo hanno annunciato significativi aumenti del budget per la difesa.

Articoli correlati

Vuoi ricevere approfondimenti e restare sempre aggiornato sulle aree geografiche di tuo interesse?

Iscriviti gratuitamente alla newsletter di Sicurezza Internazionale.

    La forza di Sicurezza Internazionale

    Una redazione di esperti e un sito indipendente, costantemente aggiornato con notizie sempre verificate alla fonte e riportate in modo obiettivo.

    Scopri di più sulla redazione
    book

    Nuovi articoli ogni giorno

    Sicurezza Internazionale pubblica quotidianamente le più importanti notizie di politica internazionale.

    star

    Contenuti oggettivi

    I nostri articoli riportano sempre in modo imparziale la voce di tutti i governi del mondo.

    badge

    Fonti verificate

    I nostri contenuti sono sempre verificati alla fonte da un team di accademici specializzati.

    hat

    Una redazione di esperti

    Siamo sociologi, scienziati politici, storici, interpreti di conferenza, ricercatori e docenti universitari.

    La forza di Sicurezza Internazionale

    Una redazione di esperti e un sito indipendente, costantemente aggiornato con notizie sempre verificate alla fonte e riportate in modo obiettivo.

    book

    Nuovi articoli ogni giorno

    Sicurezza Internazionale pubblica quotidianamente le più importanti notizie di politica internazionale.

    star

    Contenuti oggettivi

    I nostri articoli riportano sempre in modo imparziale la voce di tutti i governi del mondo.

    badge

    Fonti verificate

    I nostri contenuti sono sempre verificati alla fonte da un team di accademici specializzati.

    hat

    Una redazione di esperti

    Siamo sociologi, scienziati politici, storici, interpreti di conferenza, ricercatori e docenti universitari.

    Abbonati a Sicurezza Internazionale

    Sottoscrivi un abbonamento e leggi tutti gli articoli. Disdici quando vuoi.

    Mensile

    Rinnovo automatico su base mensile

    10 / mese

    Il più conveniente

    Annuale

    Rinnovo automatico su base annuale

    80 / anno

    6,70 € al mese

    Docenti

    Rinnovo automatico su base annuale

    50 / anno

    4,17 € al mese

    Studenti

    Rinnovo automatico su base annuale

    30 / anno

    2,50 € al mese

    Forze di polizia e forze armate

    Rinnovo automatico su base annuale

    70

    40 € all'anno

    Disoccupati e Pensionati

    Rinnovo automatico su base annuale

    30 / anno

    2,50 € al mese